Quando si parla di formaggi, il nostro paese ha ben poco da invidiare ad altre nazioni del resto del mondo (come la Francia, ad esempio, molto rinomata per questo particolare cibo). Le nostre regioni hanno più di 450 formaggi tradizionali, cui si aggiungono oltre 40 formaggi a denominazioni che vengono riconosciuti direttamente dall’UE e che, in totale, ci hanno permesso oltre 300.000 tonnellate di export di “cacio” (di cui circa 63.000 vendute proprio in Francia).
Quali sono i migliori formaggi italiani, dunque? Quali quelli più gustosi? In questo articolo abbiamo fatto una piccola selezione che non mancherà di farvi venire l’acquolina in bocca.
Fontina Valdostana DOP. Viene prodotta nella piccola regione del nord Italia, la pasta è di consistenza morbida ed elastica, a seconda comunque della stagionatura. La crosta è marrone, dal chiaro allo scuro a seconda della maturazione. Il sapore è delicato e dolce al tempo stesso, che diventa più intenso mano a mano che il formaggio diventa maturo.
Puzzone di Modena. Un formaggio il cui nome è tutto un programma: l’odore pungente ce lo fa riconoscere, a naso, tra mille. La pasta è piena, bianca o paglierina, l’occhiatura è sparsa. Prima di arrivare sulle tavole degli italiani, questo formaggio viene fatto maturare da 90 a 150 giorni.
Morlacco. Un formaggio le cui origini risalgono addirittura alla Repubblica di Venezia. Caratterizzato per la pasta molto morbida (ma non molle), il sapore è molto salato e piacerà solo agli amanti del tipo.
Caciocavallo. Un tipo di formaggio diffuso in Abruzzo e in Molise, dove la sua produzione diviene un’arte. Si tratta di un formaggio semiduro a pasta filata, la forma particolare a corpo grande e testa piccola lo rende riconoscibile tra tanti. La crosta deve essere sottile e liscia (si può mangiare). Il sapore è molto aromatico. Se vi piace un formaggio piccante, vi basterà farlo stagionare. Molto famoso è quello di Carovilli (piccolo paesino dell’Alto Molise).
Chiudiamo con un piccolo elenco dei migliori brand di formaggio in Italia: Grana Padano, nome legato all’omonimo formaggio (che non abbiamo inserito in questa lista perché abbiamo preferito concentrarci su quelli più locali e forse meno noti), Vallelata e Asiago sono tre tra le opzioni più interessanti e gustose.